"Cosa stai
facendo?" chiese l'infermiere Carlo alla collega Maria. "Il prelievo
per l'emogasanalisi" rispose lei. "Ma scusa, perchè? Lascialo fare
al medico e occupiamoci dell'assistenza infermieristica" disse
Carlo. Maria alzò la testa e col fare risoluto di chi la sa lunga
disse "Ma scusa, Carlo, non lo sai che il mansionario non esiste
più?" |
|
Dopo
l'ennesima volta che l'infermiere sentiva chiedersi dal medico
"Dov'è l'esofago entrato ieri?" l' infermiere rispondeva con un fare
tra l'ironico e l'incazzato " l'esofago è l'apparato che connette il
cavo orale allo stomaco. Credo che non sia entrato ieri, però...".
L'infermiere è stato licenziato 2 mesi dopo. |
L'Infermiere sul foglio di
terapia legge: Glucosata 20% + 5 UI. L'Infermiere sa chiaramente
che per 5 UI si intende Insulina ad azione rapida però si rivolge al
chirurgo affinchè completi la prescrizione per evitare errori di
interpretazione, di somministrazione e conseguenze medico legali ma
riceve come risposta: "... un po' di elasticità mentale, per dio!!!
" |
La signora
P.F., operata per asportazione chirurgica della tiroide, a seguito
di complicanza post operatoria, viene trasportata in clinica
otorinolaringoiatrica d’urgenza e sottoposta ad intervento di
tracheostomia. Ritornata in reparto, l’Infermiere professionale A
che prende servizio dalle ore 13 alle ore 21, viene informato dalla
collega ( Infermiera Professionale B ) smontante di turno, che la
signora P.F. deve essere aspirata più volte durante la giornata e
che occorre togliere la controcanula della tracheostomia per essere
lavata così per asportare le eventuali secrezioni che si possono
formare. Verso le ore 17, l’Infermiere del turno pomeridiano, con
arcella, garze e guanti monouso si reca al letto della signora per
procedere nella prestazione infermieristica e si trova l’apparecchio
di aspirazione su cui è appoggiato un flacone di fisiologica mezzo
vuoto dove vi è inserito un sondino di aspirazione che sporge dal
flacone solo per pochi centimetri. L’Infermiere butta il sondino, ne
apre un altro sterile e si appresta ad eseguire la procedura. Il
mattino dopo, la collega ( Infermiera professionale B ) smontante
dalla notte, durante il passaggio delle consegne, in presenza del
medico in servizio notturno e di figure di supporto all’assistenza ,
dice all’Infermiere A di non gettare i sondini di aspirazione quando
li usa perché ce ne sono pochi. L’Infermiere A risponde che avendolo
usato non gli sembrava il caso di doverlo riutilizzare. L’Infermiera
professionale B, ripete seccata, che, avendolo gettato, non ce
n’erano più in reparto e che la farmacia ne manda solo quattro al
mese e poi, comunque, ricorda, che la tracheostomia non è sterile e
quindi non c’è bisogno di un sondino nuovo tutte le volte e poi “…io
non posso andarlo a cercare tutte le volte in giro negli altri
reparti…” . Il medico presente, un genio, prende la parola e da
grande cabarettista dice: “…culo e tracheo sono la stessa cosa. Non
sono mica sterili!!!!… Risata grassa dell’Infermiera professionale B
( professionale ? ) |