Affermando un' alternativa possibile
Il mese di Dicembre si è aperto per
noi con il grande successo del Concerto dei Gang che ha fruttato oltre due
milioni di incassi utili per il Progetto Guatemala e
che ha permesso così il raggiungimento dell'obiettivo della ricostruzione di
tutto l'impianto igienico della Colonia Mitch.
Un'altro tassello che si
somma a quelli che stiamo cercando di mettere insieme per costruire, in senso
affermativo, un'alternativa possibile al disastro sanitario italiano e mondiale
e non di meno della macchina di Potere del Collegio Nazionale IPASVI che,
nonostante tutto, è ben commisto alle logiche di potere delle
istituzioni.
Partire da una logica affermativa per un'alternativa possibile
significa esattamente questo: significa prima di tutto costruire, avere delle
idee e porle in essere anzichè essere semplicemente contro qualcosa.
In
questo senso, autonomamente o con altri soggetti, Infermieri Eretici prosegue la
sua strada. Lungi da noi il voler essere autocelebrativi, ma se è del tutto
evidente che non saremo noi a far cessare le guerre nel mondo, a cambiare
complessivamente il sistema sanitario ecc., ci è ormai chiaro che non basta dire
di no, che è necessario iniziare a dire "ora facciamo da noi".
In questo senso Infermieri Eretici,
insieme ad AINS ed ad altri, sta lavorando per costruire un'alternativa
possibile. Il nuovo anno vedrà così la nascita di un Ambulatorio Popolare
affidato ad Infermieri Eretici, la distribuzione di Infermieri Eretici in
versione cartacea presso un infoshop popolare, vedrà il concretarsi dei progetti
in Guatemala, vedrà la nostra presenza in giro per l'Italia in vari eventi
infermieristici e sociali. Questo e molto altro, di cui vi renderemo conto nei
prossimi numeri, significa affermare una alternativa possibile. Un'alternativa
non solo nei contenuti ma anche nei metodi, dove vogliamo rilanciare concetti
sui quali ormai il sistema sputa continuamente, quali Democrazia e annullamento
delle gerarchie.
Questa alternativa che stiamo cercando di costruire non è
tanto grazie alla nostra buona volontà, quanto agli stimoli e all'attenzione di
chi ci segue e inizia a conoscerci, di colleghi e non solo che continuano a
stimolarci. Sia detto per inciso, ma con molta chiarezza, senza il sostegno
delle perone, colleghi, associazioni varie, gente comune, noi non saremmo nulla.
Sia sempre estremamente chiaro nella mente di tutti noi.
INFERMIERI ERETICI
Pagina pubblicata il 3 dicembre 2001